Attività etiche

Scoperta di una cavità carsica su Gran Sasso

27 Set 2016

L’alpinismo di avventura  è tornato. Dopo vari tentativi in data  27 settembre u.s.   con l’amico Mauro è  stata fatta una importante scoperta  sul Massiccio del Gran Sasso,  una cavità carsica, la più alta di tutto l’Appennino,  posta a q.2072 slm . Si tratta di una grotta di difficile accesso e localizzazione per l’ambiente ostile circostante quantunque   anche un deterrente per eventuali atti vandalici. La cavità  in ambiente alpinistico  si trova a q.2072,  ha una lunghezza di ca 70 metri con  una sala iniziale alta ca.m3,70 ed una larghezza massima di ca.11,00 m,   finora sconosciuta.  L’apertura  è riveniente da una frana  avvenuta probabilmente 6-7 anni fa, mentre la formazione della grotta è risalente ai  tempi geologici dalle infiltrazioni, erosione e corrosione delle acque provenienti dalla parte superiore della montagna , con i ca. 600 metri di dislivello sovrastanti.  La temperatura   è di 9° nella parte iniziale e di 6° nella parte finale,  il ruscelletto d’acqua che attraversa l’intera grotta è perenne, con vari laghetti e cascatelle, dando vita ad un ambiente suggestivo e unico,  le  concrezioni, di straordinaria bellezza,  sono esili e molto delicate.